BAGAGLIO

PREPARARE IL BAGAGLIO

Per prima cosa controllo il PESO CONSENTITO DALLA COMPAGNIA AEREA per il bagaglio a mano e per quello in stiva. A seconda del tipo di viaggio valuto se partire con lo zaino o col trolley. In ogni caso viaggio solitamente col solo bagaglio a mano, a meno che non debba andare in un paese molto povero dove sono ben accetti vestiario, scarpe, giocattoli, materiali scolastici. In questo caso porto un bagaglio in più che imbarco.

Tenere presente che la valigia rigida è poco maneggevole se durante il viaggio ci sono numerosi trasferimenti, scale da fare senza ascensore, tragitti in barca. Lo zaino è un 40 litri e non ha mai superato i nove kg di peso. Riesco a farci stare tutto, sia che vada al mare che in montagna. Il segreto è portare solo cose indispensabili, vestiario pratico e tecnico che lavandolo si asciuga velocemente, partire mettendo le cose più ingombranti e pesanti addosso e comprare a destinazione ciò che non ha senso portarsi da casa (shampoo e bagnoschiuma ad es).

BAGAGLIO tarato per un viaggio che varia da una a quattro settimane

La differenza la fanno la temperatura della destinazione e le attività che andremo a fare.

SCARPE Se vado in un paese freddo o so che dovrò scarpinare parto con uno SCARPONE DA TREKKING ai piedi (appesantisce un sacco il bagaglio e occupa spazio) oppure con una SCARPA SPORTIVA con un buon grip più leggera. Altrimenti parto con le CROCS, perché se in aeroporto devi toglierti le scarpe ai controlli sei già più praticamente in ciabatte e sull’aereo stai comodo. Poi saranno perfette per farsi la doccia. Se a destinazione non fa freddo ma c’è da camminare può andar bene un SANDALO SPORTIVO. Per una serata più chic se si è al caldo basta un INFRADITO e al freddo una BALLERINA, altrimenti tanta disinvoltura.

CALZINI Il numero non dipende dalla durata del viaggio, si lavano! Ne bastano quattro. Se si deve camminare parecchio occorrono quelli tecnici, se fa freddo anche termici. Per i paesi dove vanno tolte le scarpe per visitare templi e pagode portare un paio di fantasmini.

PANTALONI La scelta varia a seconda della temperatura, solitamente ne porto due paia, raramente tre. Parto con il pantalone tecnico da montagna (solito discorso clima/ingombro) o con un pantalone leggero. Nel bagaglio porto il pantalone tecnico che diventa bermuda staccando il pezzo di sotto agganciato con la cerniera che è molto pratico e se fa freddo basta metterci sotto un leggins o una calzamaglia.

MAGLIETTE Quattro tecniche a manica corta, un paio a manica lunga, due canottiere.

CAMICIE Una o due a maniche lunghe, la pesantezza varia a seconda della destinazione.

PILE Porto sempre un pile leggero, sull’aereo o sui mezzi di trasporto locali capita che faccia freddo per l’aria condizionata, se fa freddo porto un pile più pesante.

GIACCA Per le destinazioni calde è sufficiente un K-WAY, altrimenti una GIACCA A VENTO dove metterò sotto il pile o un PIUMINO caldo ma leggerissimo.

PER ALLOGGIARE: camicia da notte o pigiama, una federa e il sacco lenzuolo (non si sa mai), l’accappatoio in microfibra, un asciugamano in micropile o un asciughino da cucina.

PER IL MARE: un paio di vestiti leggeri, due costumi, maschera e boccaglio, le pinne spesso si possono affittare in loco ma quelle piccole ci stanno, per la spiaggia porto un pareo anziché l’asciugamano che è troppo voluminoso; nei mari tropicali è fondamentale la scarpetta da scoglio; come borsa da mare porto uno zainetto superleggero o uno shopper di plastica carino.

PER LA MONTAGNA O IL DESERTO: come pigiama uso una sottotuta da moto, guanti, berretto, sciarpa calda, sacco a pelo adeguato alla temperatura che si incontrerà la notte.

Se si prevede di dormire in CAMPEGGIO è utile il materassino autogonfiabile e il telo isotermico per isolarsi il “pavimento” dal freddo e dall’umido (quello dorato per intendersi ma ce n’è uno ancora più isolante argento).

ALTRO: biancheria intima quanto basta e che asciuga presto, una bandana, meglio ancora il buff, un foulard di seta per la gola.

BEAUTY: una saponetta, shampoo balsamo crema solare doposole e repellente per le zanzare solo se non si trova a destinazione, deodorante, spazzolino e dentifricio, filo interdentale, scovolini usa e getta, pettine o spazzola, elastico e pinza per capelli, tagliaunghie, fazzoletti di carta, un rotolo di carta igienica? assorbenti, salviettine umidificate, pinzette. Per i maschietti: rasoio e schiuma da barba. Per chi fa uso di lenti a contatto ricordatevi il liquido salino (nel sacchetto dei liquidi).

ACCESSORI: adattatore x la corrente, una spina multipla per ricaricare più cose nella stessa presa, cellulare e caricabatteria, macchina fotografica e caricabatterie (tablet e pc per chi se li porta + caricabatterie), piccoli sacchetti di plastica per proteggere la macchina fotografica dalla pioggia, fornellino x le zanzare, phon, occhiali da sole, torcia frontale, tappi per orecchie, una sveglia? ormai si usa il cellulare, un gancio o moschettone, nastro isolante, kit per cucire, stuzzicadenti, telo isotermico, copri zaino oppure uno o due sacchi grandi da nettezza, una corda e due mollette per stendere il bucato; nei paesi asiatici le lavanderie costano una sciocchezza (spesso il costo è al chilo) e riconsegnano il bucato dopo 24 ore. Altrove sono molto funzionali lavatrici e asciugatrici a gettone, in questo caso è utilissimo portarsi un paio di fogli di Salvabucato.

MEDICINALI Portare i farmaci salvavita nel bagaglio a mano (NON nel bagaglio imbarcato) e in misura superiore alla durata del viaggio, anche un banale ritardo del volo di ritorno potrebbe fare la differenza.

DOCUMENTI: PASSAPORTO o CARTA DI IDENTITÀ valida per l’espatrio nei paesi consentiti, BIGLIETTO AEREO, POLIZZA ASSICURATIVA, eventuali prenotazioni, 4 fototessera, fotocopia del passaporto, libretto vaccinazioni.

Suggerisco di segnare su un taccuino o su un foglio i numeri telefonici più importanti, ormai non ne ricordiamo più uno perché sono memorizzati sul cellulare, ma se si scarica o peggio, se si perde o ci viene rubato? scrivetevi il numero di casa, della persona da contattare in caso di emergenza, quello per bloccare carte di credito e bancomat; prima di partire inviarsi la copia del passaporto sulla propria email, se si perdono le fotocopie è un paracadute; registrarsi su Dovesiamonelmondo.

TRASPORTO DEI LIQUIDI: nel bagaglio a mano i liquidi vanno riposti in una busta trasparente richiudibile; ciascun liquido (anche creme, pomate e dentifricio) non deve superare la misura di 100ml per un totale complessivo di 1 litro; se il bagaglio viene imbarcato non ci sono problemi di misura e quantità.

IMMANCABILI: contanti, bancomat e carta di credito. Per me anche il taccuino per prendere appunti, la guida turistica, un libro (magari ambientato nel luogo di destinazione – v. LIBRERIA).

GUIDA TURISTICA: scelgo la più recente tra LONELY PLANET, ROUTARD, ROUGH GUIDE, FOOTPRINT. A volte è un tomo pesante perché descrive un’immensa nazione. Se si sa di visitarne solo una parte e si vuole viaggiare leggeri basta farsi le fotocopie delle pagine che ci interessano e che via via si posso buttare oppure lasciare agli albergatori che faranno un figurone con i prossimi privi di informazioni nella vostra lingua. Ora si possono scaricare da internet i pdf, anche i soli capitoli andando sul sito dell’editore.

INFINE: se siete ospiti o se un albergatore vi ha fatto una gentilezza portate un regalo, una piccola cosa tipica del vostro paese sarà molto apprezzata.

COSA CONTROLLARE PRIMA DI PARTIRE

Prima di programmare un viaggio innanzitutto verifico se E’ LA STAGIONE GIUSTA. Io di solito vado su www.climieviaggi.it. È fondamentale per preparare il bagaglio sapere se piove e quale potrebbe essere la temperatura. Per informarsi sulla SICUREZZA politica e sanitaria, mettere in conto se è necessario fare delle VACCINAZIONI. Il sito è www.viaggiaresicuri.it. Sempre su questo sito è fondamentale controllare se occorre il VISTO (in certi paesi si fa all’arrivo, altrimenti va fatto presso le Ambasciate presenti in Italia) e se il PASSAPORTO deve essere valido almeno sei mesi. Se non serve il passaporto ma è sufficiente la CARTA D’IDENTITÀ valida per l’espatrio controllare che il paese accetti quelle rinnovate con il timbro.

Inoltre mi informo su:

PRESA ELETTRICA per ricaricare le varie batterie. Occorre portare l’adattatore? Su www.tropiland.it sono elencate le spine e i voltaggi di tutti i paesi del mondo.

VALUTA, CAMBIO e la facilità per prelevare.

FESTIVITA’ NAZIONALI e RELIGIOSE perché potrebbe essere tutto chiuso, i trasporti essere ridotti, dover stare addirittura lontani oppure potreste perdervi qualcosa di unico.

GIORNI DI MERCATO, ORARI DI APERTURA E CHIUSURA MUSEI, INGRESSI GRATUITI. Arrivare in un posto e scoprire che il giorno prima c’era un mercato fantastico o che l’ingresso al museo era gratuito oppure arrivare troppo tardi per entrare o trovarlo addirittura chiuso è veramente un peccato.

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